I sogni vivono peregrinando.

I sogni vivono peregrinando da una vita all’altra, si tramandano, si regalano, si elargiscono. Perché non tutti sono in grado di realizzarli e allora li vogliono veder vivere in altre persone.

Ho regalato tanti sogni che non me ne ricordo più. Forse rammento i più belli. Li ricordo perché li ho dati ai miei cari, loro che non avrebbero potuto sognare senza la mia fantasia. I miei sogni sono fantastici, fatti di cose inavvicinabili, di luoghi sconosciuti e proibiti. Non sono sogni che chiunque può fare, ma solo chi ha la mente aperta alla conoscenza delle infinite possibilità della mente. E si va attraverso queste sontuose vallate rigogliose di vegetazione, lussureggianti di flora dai fiori stupendi, delicati, che emanano un profumo che senti addosso anche quando ti svegli. Fiumi e ruscelli dalle acque limpidissime, color celeste, scendono a valle con vortici impetuosi formando una schiuma che sembra panna. Ogni tanto, in questi capolavori, scorgi qualche persona che sta viaggiando nel suo sogno, rapito, estasiato dalla bellezza della sua fantasia. Il giorno dipana il sogno, ma lascia il gusto del viaggio che speri di riprendere al più presto. 

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