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mercoledì 12 settembre 2012

Il colore della nostalgia

Il colore della pelle, degli occhi, dei capelli. Il colore di un vestito, di una giacca, di un paio di scarpe. Il colore della terra, dell'erba, del cielo. Il colore dell'amore, dell'odio, della vita. Tutto è colore, intenso, vivace o smorto. Anche l'anima ha un colore, ha quello della trasparenza, una pennellata di lucido perché deve essere sobria pur nella sua invisibilità. Il mondo è pieno di colori che non vediamo, ma non perché siano nascosti, ma pochi li accolgono tutti. Abbracciare i colori vorrebbe dire avere una mente dissodata a tutta la vita, per tutta la sua durata. Imparato un colore, memorizzato, dobbiamo passare ad un altro e ad un altro ancora. Vita e colore, vita è colore. Un girotondo e tutto è colore, colore visibile, sfumato, decorato. Le mie mani che scrivono hanno il colore della pelle, la mia mente che pensa ha il colore rosso, quello dell'impegno. I miei occhi hanno il colore nero, della notte, il momento in cui sto scrivendo. Lo scrittore ha sempre un'aurea rosa attorno a sé, è quella degli artisti. Tutti i sentimenti hanno un colore, ma ognuno di noi nomina il suo colore, perché siamo tutti diversi e amiamo colori diversi. La mia vita ha il colore della nostalgia....





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