Lo farò domani. Domani è come l'ultimo giorno dell'anno al quale si rimanda una vita nuova fatta di precetti e promesse. Da domani uscirò da questa apatia che mi avvelena il sangue. Come se uno stato mentale potesse avvelenare il sangue e non fossi io, invece, la causa di tutto. Domani è un nuovo giorno. E domani è tutto possibile, anche incontrare l'amore ed essere più belli. Uscirò anche di casa, la prigione che mi sono costruita per non affrontare la mia vigliaccheria. Lo farò domani, lo prometto, lo giuro. Domani mi curerò, mi farò bella, prenderò la macchina. Domani, dove andrò con la macchina? Che da anni sistematicamente ho bruciato tutte le amicizie e sono sola. Dovrò fare qualcosa, ma lo farò domani. Oggi sono qui con gli stessi pensieri di tutti i giorni, con il chiodo fisso che domani farò. Ma non va, nemmeno il pensiero è incisivo. Una filastrocca abusata per permettermi di tirare avanti di un altro giorno. E domani sarà come ieri quando ho pensato 'lo farò domani'.
All rights reserved ©
All rights reserved ©
Nessun commento:
Posta un commento