Meraviglia il dì che nasce
puntuale e rosato
lo aspetta chi s'incammina
in un'altra giornata.
Dal buio alla luce
dal silenzio al frastuono
il giorno pian piano
si riempie di voci
di volti
di frenesia e racconti.
I vecchi, già arzilli,
salutano alla vita
rosario alla mano.
I giovani escono e vanno,
chi torna,
chi aspetta,
chi arriva più tardi.
E il buio s'effonde
e ritorna la sera.
Sera che attende la notte
di nuovo il silenzio
e tutti, un po' soli
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